mercoledì 7 luglio 2010

Charlotte Gainsbourg & Beck - IRM (2009)

La sua voce è vestita del bianco della culla e si agita alla ricerca del contorni delle sue mani, del suono sconosciuto dei sogni. Un invito a scappare dal mondo per non gridare qui, un disco di punteggiatura venato di rughe che citano la storia della musica pop. Sa di volare, sa di brillare e la risonanza cui allude il tiotolo è stato un incidente di suoni che gli ha dato forma.
Il canto di Charlotte è un nastro di velluto che riscalda e gli arrangiamenti seducono perché aggiungono alla sua sensualità un tocco vintage che ti abbraccia.
Le perturbazioni elettriche accompagnano le immagini e il sussurro elegante,
malinconia innata, tribalismo urbano e notturno.

Il disco è stato scritto in duo con Beck che coniuga i verbi degli accordi con la vocalità della nostra Charlotte.

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